[postazione makeup] ... della Grungelic Collection by Neve Cosmetics, ovvero il mio mood anni 90 { review }

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Negli anni Novanta ero un'adolescente (in)quieta - non davo poi troppi problemi ai miei Vecchi - e vivace, decisamente sovrappeso, spesso imbronciata, che amava mostrarsi tormentata anche se poi questi tormenti si riducevano agli strazi degli amori mai ricambiati. Il mio mondo era compreso tra le assemblee di istituto e le occupazioni promosse da quelli belli, fighi e con quell'aria un po' maledetta, di cui innamorarsi perdutamente e fantasticare durante la noiosissima ora di storia dell'arte. Nelle orecchie avevo tante cose, ma di sicuro i Nirvana accompagnavano bene la mia rabbia e finta depressione e ancora oggi - quando ho voglia di sentire qualcosa di familiare - Nevermind è la mia prima scelta. Perciò la nuova collezione Grungelic di Neve Cosmetics è stata per me un tuffo nel passato e mi ha fatto venire quasi le lacrime agli occhi.


L'ispirazione di questa nuova capsule collection, che ha debuttato il 23 marzo, mi sembra lampante: Courtney Love, moglie dell'indimenticato Kurt Cobain e frontgirl delle Hole, è un'icona grunge capace di mescolare sapientemente il malessere alla bellezza (nonostante, o forse in ragione dei numerosi ritocchini estetici). Corpo statuario, viso d'angelo, passato burrascoso, voce roca sono un mix di fascino letale (in tutti i sensi) e Neve Cosmetics ha saputo interpretare questo mood proponendo una collezione che mescola sapientemente toni cupi e atmosfere primaverili, giocando sui contrasti delle anime tormentate. Il risultato è molto riuscito: quattro nuovi ombretti, due vernissage e due blush per giocare con i colori e realizzare look dark o portabili, ma con una nota di inquietudine. Love it.

OMBRETTI IN CIALDA
Era da qualche tempo che in casa Neve non si vedevano nuovi ombretti mono - e soprattutto così interessanti - perciò lunghi applausi. Novità anche per quanto riguarda il packaging: le cialde sono infatti contenute dentro una scatolina protettiva in cartone lilla, al cui interno è posizionato l'involucro in plastica trasparente.


Le proposte cromatiche sono spettacolari e inedite, mentre la pigmentazione lascia più che soddisfatte. La texture è burrosa, morbida, poco polverosa, facile da lavorare anche con le dita per ottenere un effetto più intenso e un colore pieno fin dalla prima passata. Sono ombretti da 10 e lode, indubbiamente.
INCI: Talc, Mica, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Magnesium Stearate, Cetearyl Ethylhexanoate, Caprylyl Glycol, Tocopheryl Acetate, Retinyl Palmitate. May Contain (+/-): Ci 77891 (Titanium Dioxide), Ci 15850 (Red 7 Lake), Ci 77007 (Ultramarines).

Lithium viene descritto dall'azienda come uno shimmer estremo, argento minerale dal leggerissimo sottotono malva. Non so se possa essere compreso nella categoria dei duochrome a pieno titolo, ma di sicuro ha una base bronzea che gli conferisce una allure particolare: steso leggermente è perfetto per realizzare ombreggiature delicate, mentre stratificandolo diventa sempre più intenso e dark. Bellissimo.


Date è il marrone che non ti aspetti: shimmer, desaturato, dai riflessi color bronzo, è denso e quasi cremoso, al limite dell'ottone. Elegante e raffinato, lo trovo perfetto per uno smokey inedito.


Vodka è un duochrome platino trasparente dai riflessi dorati, rosa e pesca, perfetto per il punto luce, sotto l'arcata sopraccigliare o a tutta palpebra, per uno sguardo luminosissimo. Può essere usato anche come illuminante: secondo me sulla pelle abbronzata risulterà spettacolare.


Wow è difficile, lezioso, primaverile, ma non è il classico lilla che ti aspetti. L'azienda lo definisce duochrome rosa fucsia con interferenze color lavanda fluo, talmente versatile che può diventare anche un blush o aggiungersi ad una base per stravolgerne i riflessi. E' quello che mi ha conquistata meno, ma solo perchè sono una ciofeca con i mix.

SWATCHES OMBRETTI
BLUSH
La primavera sulla pelle: i due blush in collezione non sono estremi, ma delicati e modulabili, per soddisfare ogni tipo di esigenza. La scrivenza non è estrema, ma permette comunque con una sola pennellata di ottenere un effetto sano e fresco, mentre la texture è setosa, non polverosa, lavorabile anche con la mano. Non mi esprimo sulla durata, perchè notoriamente la mia pelle "beve" i blush e dopo qualche ora sembra più pallida di prima: ma io sono un caso estremo.
INCI: Talc, Magnesium Stearate, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Cetearyl Ethylhexanoate, Caprylyl Glycol, Tocopheryl Acetate, Retinyl Palmitate. May Contain (+/-): Ci 77491 (Iron Oxide), Ci 15850 (Red 7 Lake), Ci 77007 (Ultramarines).

Se Calm è un color malva lattiginoso dal finish opaco, innocente ma non troppo, con una tendenza fredda e un'anima raffinata, al contrario Nowhere è caldo, con molto mattone dentro, ma modulabile per un effetto pescato.

VERNISSAGE
Ancora due gloss entrano a far parte della grande famiglia Neve, in due colorazioni null'affatto banali ma, al contrario, agli antipodi l'una dall'altra. Unica pecca, per quel che mi riguarda, nella coprenza, meno vinilica di altri vernissage (v. qui per la Private Collection), anche per Plum Brandy. Bene invece l'applicatore, che si conferma comodo e flessibile, ma anche preciso e per il confort: sulle labbra non si sentono e non sono appiccicosi.

Allegoria della Primavera è descritto come un delicato duochrome in base nude senape con riflessi rosa acceso: osservandolo dall'applicatore è in effetti un colore ricchissimo di sfumature, ma sulle mie labbra purtroppo tende a scomparire per diventare, sostanzialmente, un gloss leggermente rosato.  Plum Brandy invece è il colore che non ti aspetti, in perfetto stile grunge (non a caso è già sold out sul sito del brand): un viola prugna con leggere iridescenze, abbastanza ma non troppo punk, che può impreziosire un look semplice o completare un makeup più intenso.
INCI: Ricinus Communis Seed Oil, Silica Dimethyl Silycate, Cera Carnauba/Copernicia Cerifera Wax, Dimer Dilinoleil Dimer Dilinoleate, Macadamia Ternifolia Seed Oil, Punica Granatum Fruit Extract, Lecithin, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Citric Acid, Caprylyl Glycol, Water, Glycerin, 1-2 Hexanediol, Tropolone, Aroma. (+/-) May Contain: Ci 77019 (Mica), Ci 77861 (Tin Oxide), Ci 77947 (Zinc Oxide), Ci 77891 (Titanium Dioxide), Ci 77491 (Iron Oxide), Ci 77492 (Iron Oxide), Ci 77499 (Iron Oxide), Ci 77742 (Manganese Violet), Ci 77007 (Ultramarine), Ci 77510 (Ferric Ammonium Ferrocyanide), Ci 42090 (Blue 1 Al Lake), Ci 19140 (Yellow 5 Al Lake), Ci 15850 (Red 7 Ca Lake), Ci 15850 (Red 6 Na Lake).

SWATCHES
Interno, luce naturale indiretta

 Interno, luce naturale diretta

Allegoria della Primavera, angelic mood

 Plum Brandy e io che mi sono immedesimata un po' troppo nello stile Love

Che ne pensate di questa collezione? Vi ha fatto battere il cuore? C'è qualcosa che vi ha conquistate? Siete tornate come me indietro nel tempo, alla vostra ribelle adolescenza? Fatemi sapere!

ps. A proposito: quelli fighi, belli e con l'aria maledetta, che non mi filavano nemmeno di striscio al Liceo, sono diventati dei quarantenni bolsi e molto poco appetibili. Tiè.

* prodotti ricevuti a scopo valutativo dall'azienda

1 commento:

  1. Non avevo pensato a Courtney Love, ma hai ragionissima! Neve ha fatto decisamente bingo, come del resto spesso con le collezioni, rispetto alle quali, a mio modesto parere, non la batte nessuno per la fantasia nell'individuare i temi e l'adesione dei prodotti agli stessi. Immagine folgorante, colori irresistibili. Ciao!

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