[angolo toelette] 3 Things that helped me to not go crazy (during the move)

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Chi lo ha vissuto lo sa: traslocare è il segnale inequivocabile dell'avvio di un nuovo - spesso eccitante - percorso di vita, che si concretizza nel cambio di casa, abitudini, mobili. Ma è anche un'esperienza quasi infernale, che fiacca i nervi, ti getta in una sorta di tunnel affastellato di indecisioni, compromessi, imprevisti, ritardi, rifiuti, pacchi, oggetti perduti. Con la sensazione di non terminare mai di aprire scatole e chiederti: e questo dove lo metto?
http://www.segolas.com

Ne consegue che l'ultima tua preoccupazione (mentre ti guardi intorno con i capelli ritti in testa e un attacco di schizofrenia dopo l'ennesima volta che il traslocatore ti chiede: questo scatolone dove lo mettiamo? Nonlosononlosononloso non so nemmeno cosa ci sta dentro perchè la maggior parte dei pacchi li ha fatti Jimbo mentre non c'ero e ha deciso che scrivere sullo scatolone il contenuto fosse un'operazione assolutamente superflua ...) è la tua presentabilità e la cura della tua persona, che in due settimane viene messa da parte, gettando alle ortiche anni di attenzioni, creme, rimedi, impacchi.

E poi ... arriva il giorno in cui sei finalmente nella casa nuova, non devi più svegliarti alle sei del mattino per disfare i pacchi, pulire a terra in ginocchio sentendoti come la piccola Sarah di Sarah dolce Sarah (ovvero quella sfigatissima bambina inglese che da uno stato di ricchezza faraonica diventa improvvisamente, a causa della misteriosa scomparsa del padre, la sguattera del collegio e viene vessata dalla perfida direttrice e dalla ancora più perfida compagna di classe che la costringono a pulire tutti i pavimenti del palazzo con la lingua e uno spazzolino da denti) che ti guardi allo specchio e pensi: OhMyGod. 


Capelli non propriamente pulitissimi, unghia spezzate, pelle delle mani simile alla cartavetrata, labbra secche, fronte screpolata. E potrebbe essere anche peggio, se non fosse che - durante il trasloco - hai avuto la lungimiranza di inserire in un sacchettino 3, indipensabili, prodotti salvavita, che se pure non hanno fatto miracoli, hanno saputo lenire fastidi e problemini cutanei, semplificarti l'esistenza e aiutato a non trasformarti definitivamente nel Mostro di Lochness.

1. Quando tutto il tuo necessaire per la routine notturna è inscatolato chissà dove e ritrovare le tracce del tuo struccante di fiducia sembra un'impresa degna di Sherlock Holmes, le salviettine imbevute - che pure non ho mai amato particolarmente - sembrano essere l'unica soluzione. Sopratutto se si tratta delle ottime Salviette Detergenti Viso per Pelli Sensibili di Avril. Che sono economiche (costano circa 2 euro), biologicamente degradabili, dermatologicamente testate e sopratutto contengono aloe vera, consentendo una pulizia del viso profonda e delicata - per quanto emergenziale. L'INCI è ottimo (Aqua, Sodium Cocoamphoacetate, glycerin, aloe barbadensis leaf juice, potassium sorbate, polyaminopropyl biguanide, coco-glucoside, sodium benzoate, lactic acid, citric acid) e il PAO è di 3 mesi.
 

2. In due settimane di polvere e prodotti per la pulizia di ogni superficie domestica, sia nella vecchia che nella nuova casa, le mie mani sono arrivate al collasso. Non sono mai state il mio orgoglio (diciamo che non ho esattamente delle mani da pianista), ma sono sempre state morbide e candide. Perciò, vederle (o meglio sentirle) giorno dopo giorno divenire sempre più secche e screpolate è stato un piccolo shock. Tra tutte le creme provate, l'unica che ha saputo produrre un'azione rapida, ammorbidente e darmi un certo sollievo è stata la Crema Riparatrice Idratante viso-mani-corpo per tutti i tipi di pelle di Planter's, di cui possedevo una bustina gentilmente inviatami da E-Wellness (di cui vi ho parlato qui), dove si trova attualmente in offerta (12 euro anzichè 16, link alla scheda sull'e-store), nella full-size da 150 ml.
Certo, avrei preferito un prodotto con l'INCI migliore. Perchè se è vero che questo prodotto è un concentrato di aloe vera (addirittura al primo posto, prima dell'acqua), burro di karitè e oli vegetali (di riso, di lino, di iperico e di mandorle dolci) privo di parabeni, in fondo alla lista degli ingredienti spuntano comunque dimenthicone, Bht, Bha e Disodium EDTA (purtroppo). E tuttavia, non posso che ammettere che la crema idrata, protegge e ripara, donando benessere alle pelli delicate e screpolate, con risultati visibili sin dalle prime applicazioni. Insomma, l'ho trovata una emulsione buona, di facile assorbimento, con una texture delicatissima e leggera, adatta anche alla pelle del viso. E le mie mani ringraziano.
3. Last but not least, non potevo non citare la mia marca del cuore ... Biofficina Toscana, che si conferma uno dei brand ecobio migliori che esistano in Italia. E che ha salvato le mie chiome da taglio sicuro, grazie all'eccezionale Balsamo concentrato attivo all'olio di oliva bio e alle proteine vegetali del fagiolo baccello: un prodotto capace di restituire splendore e morbidezza ai miei capelli decisamente maltrattati, stressati, impolverati, spenti (devo continuare con la lista degli aggettivi deprimenti, oppure il concetto è chiaro?) grazie ad un mix di olii nutrienti (quello d'oliva al primo posto) e di estratti vegetali (malva, iperico, camomilla e ortica), ma sopratutto per merito delle proteine vegetali del fagiolo baccello (che noi palermitani chiamiamo fasolina o fagiolina), ricco di flavoni e arginina.


I circa 12 euro per il tubo da 200 ml sono tra i soldi meglio spesi della mia vita: ormai non posso più fare a meno, dopo ogni shampoo, di questo balsamo districante capace di lasciare i miei capelli soffici soffici senza appesantirli, col suo profumo balsamico-limonoso e un INCI veramente ottimo (Aqua, Behenamidopropyl Dimethylamine, Cetyl Alcohol, Olea Europaea Fruit Oil*, Sorbitol, Phaseolus vulgaris extract, Malva Sylvestris Extract*, Hypericum Perforatum Extract*, Chamomilla Recutita Extract*, Urtica Dioica Extract*, Citrus Medica Limonum Peel Oil*, Salvia Sclarea Oil, Glycerin, Xanthan gum, Limonene, Linalool, Sodium Dehydroacetate, Sodium Benzoate, Benzyl Alcohol).

Cast (in ordine di apparizione)
Avril

18 commenti:

  1. hehehehe bel post! e ti capisco...ho sopportato lo stesso due mesi fa ed è stato tragico!
    Cary
    http://c--makeup.blogspot.com

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  2. Ottimo Post ! Vorrei provare le salviettine !!! :))

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  3. che carino il tuo post! Hai ragione il trasloco è un' incubo! La crema planters vorrei proprio provarla! Sono sempre alla ricerca di una buona crema mani... XD

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  4. I tuoi post sono sempre fantastici,Dio ci scansi dai traslochi,è una cosa infernale.

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  5. Anche io ho provato la crema planter's però mi ha irritato parecchio non mi è piaciuta per niente!

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  6. Ho trovato il tuo post molto divertente e a chi non e' capitato una situazione del genere per fortuna hai trovato il rimedio giusto per ogno problema! Complimenti nella scelta dei prodotti!

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  7. biofficina toscana....i prodotti sono ottimi!per quanto riguarda le salviette,non le ho mai provate!mi piacerebbe trovarle qui...

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  8. ottime le salviette x pelli delicate, le ho usate!

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  9. Hai ragione, traslochi ne ho fatto parecchi in dieci anni ed ho vissuto le tue medesime sensazioni sia nel cervello che sulla pelle...non conoscevo questi prodotti... quindi pian piano cercherò di provarli tutti

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  10. io ancora non ho mai provato l'ebbrezza di un trasloco, ma conosco i prodotti Planters e sono molto buoni!
    Alessandra

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  11. Io vivo da 32 anni sempre nella stessa casa ed ancora nn so che voglia dire traslocare. I prodotti della plantare li ho provati in passato e li ho trovati ottimi

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  12. Non li ho mai provati questi prodotti ....chissà quasi quasi inizio

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  13. :) simpaticissimo il tuo post ! ottime le salviette che vengono in aiuto in ogno occasione

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  14. Dobbiamo assolutamente provare il balsamo *-*

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  15. Le salviette sono buonissime. Le ho usate parecchio :-)

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  16. Divertente il tuo post! Rende l'idea....!!Planter's la conosco. Devo decidermi con bio officina toscana, ne parlate tutte molto bene

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  17. I tuoi post mi fanno morire dal ridere. Non sono mai banali e noiosi :P È sempre un piacere leggerti. Detto questo, anche io sarei curiosa di provare il balsamo di biofficina toscana, ne sento sempre parlare bene. L'unica "pecca" sono i prezzi un po' altini :(

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