Due settimane fa ho trascorso un vero weekend da leoni in compagnia del mio amico nonchè owner del famoso canale omonimo nonchè er Gandalf de' Messina (in quanto esperto di pozioni tintorie a base di erbette) Pietro (nonchè, tanto per scriverlo un'altra volta) Another and More. Una trentenne palermitana e un ventenne messinese, dieci anni di distanza, femmina e maschio, tintura chimica vs. tinte naturali parrebbe che non abbiano un granchè in comune, ma le vie di Internet sono infinite e a volte capita che due persone così apparentemente distanti riescano a sviluppare affinità elettive capaci di trasformarsi in una candida amicizia. L'impietoso occhio della telecamera che ci ha seguito in questi due giorni ha mostrato solo una parte delle ore trascorse insieme: quello che è stato omesso, ve lo racconto io in questo post.
First of all, sappiate che ho nutrito Pietro come farebbe una madre palermitana con il figlio tornato dalla guerra: l'ho rimpinzato a dovere, perchè dalle mie parti l'ospite va ingrassato come il tacchino per il Giorno del Ringraziamento. E così sabato, rotolando, siamo giunti da Mondo Bellezza per il tanto atteso incontro di Pietro - una piccola conferenza sulle erbe tintorie - in cui io ho svolto un ruolo fondamentale: la valletta. Vent'anni di studi, lauree, master e dottorati di ricerca per arrivare fin qua: mica male ... (qui trovate il vlog). Scherzi a parte, mi sono parecchio divertita e mentre P. faceva il serio ne ho approfittato per sperperare i miei averi, facendo acquisti da Matilde. Il mio bottino si è concentrato su un brand che avevo adocchiato da tempo, Green Energy Organics, di cui ho acquistato due prodotti curiosi: Quick Lift Therapy e Roll-On control. Il primo (3 mascherine monouso a 9,90 euro) è un trattamento occhi antiage sotto forma di patch che promette un effetto lifting e si propone come alternativa alla chirurgia estetica, il secondo (10 ml per 12,90 euro) un correttore per pelli impure da applicare sui pori dilatati per affinare la grana della pelle. Se entrambi si riveleranno dei validi alleati potremo gridare al miracolo (sì, ci vorrebbe proprio un miracolo per contastare borse, occhiaie e i crateri sulle guancie).
Mi sono poi concessa il lusso di acquistare anche lo Shampoo alla Borragine per capelli chimicamente trattati di MaterNatura, di cui ho sentito belle cose e che mi incuriosiva proprio in virtù della sua funzione: raramente si trovano prodotti ecobio che cercano di agire anche sulle teste tinte in maniera non naturale come la mia, ma proprio per questo bisognose di cure (250 ml - 9,90 euro).
Un momento dell'incontro
Terminato il momento serietà, io e Peter ci siamo fiondati nel Ciaffico palermitano del sabato pomeriggio e sotto una pioggerella assuppa viddano, con la mia guida sprint-racing siamo giunti giusto in tempo per partecipare ad un evento cui tenevo particolarmente: l'inaugurazione della nuova sede di Attar Prodotti Naturali, splendido negozio gestito dal mitico Agostino, che ci ha deliziato con un'atmosfera orientale, thè, pasticcini e le note di una bravissima arpista. Mentre gironzolavo per il negozio, curiosando e chiaccherando con Pietro, l'occhio mi è caduto sull'espositore di Bomb Cosmetics, che su di me ha avuto lo stesso effetto del polline con l'ape: circa mezz'ora dopo (il tempo di decidere quale, tra quei deliziosi pasticcini da bagno, sarebbe tornato a casa con me), mi sono decisa per The High Life Blaster (160 gr., circa 4,50 euro) e per una serie di cupcake che non so se troverò mai il coraggio di usare, tanto sono carini.
L'accoglienza di Agostino è stata poi talmente impeccabile da spingersi addirittura a farci un graditissimo dono: una confezione di Sapone Nero (io ho scelto la versione balsamica all'eucalipto) con il suo guanto esfoliante, per i trattamenti casalinghi in stile hammam, da effettuare nelle modalità che ci ha spiegato la sua bellissima moglie. La consistenza del sapone nero (noto anche come sapone africano o marocchino) è davvero particolare: sembra un gommage a cavallo tra crema e gel, che ne permette una rapida e agevole applicazione sul corpo, lasciando la pelle liscia e luminosa. Nelle parole di Agostino: dopo averlo usato, vi sembrerà di non esservi mai lavati prima d'ora ... e visto che oggi è il primo giorno di primavera e che sento la necessità di cambiare pelle, lo metterò immediatamente all'opera.
Stremati da tutta questa socialità, la nostra serata si è conclusa - con somma gioia di Mr. Segreta - con chiacchere e curtigghi (da Siculopedia: mezzo di diffusione siculo di notizie assolutamente superflue che riguardano sempre faccende altrui) davanti ad una bella pizza. Il povero Pietro forse avrebbe preferito una notte brava all'insegna della movida palermitana, ma purtroppo ha impattato col mio vecchiume inside, tant'è che la mattina seguente era già sveglio alle sette a guardare le incredibili avventure ladronesche di Lupin. In compenso, approfittando della mattinata libera, io mi sono concessa il lusso di farmi fare una maschera applicata dalle manine d'oro di Pietro: per coccolarci abbiamo usato l'Herbal Face Mask Vetiver di Khadi, ideale per la pulizia delle pelli mist e con punti neri, perchè regola il sebo e riduce le infiammazioni. Eccoci, in tutto il nostro splendore.
Lindi e pinti infine, ci siamo accoffolati sul divano dove ho subito il fuoco incrociato delle domande che Pietro, a tradimento, aveva preparato per realizzare una piccola intervista alla sottoscritta. E sono finita sul tubo: incapace di guardare in camera, agitata come una scolaretta il primo giorno di scuola, ho blaterato di blog, blogger e blogging, ma soprattutto di cosmesi ecobio. Se avete voglia di conoscermi un po' meglio, qui trovate il link (c'è anche una guest d'eccezione). Spero di avervi trasportato nell'atmosfera goliardica e allegra di questi due bellissimi giorni ... Baci!
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