Per un certo periodo di tempo ho smesso di essere una compratrice compulsiva di palette, rendendomi conto di averne fin troppe e di sfruttarne essenzialmente davvero poche. Ma la mia è una malattia recidiva e si ripresenta periodicamente a minare alle fondamenta risoluzioni drastiche e portafogli sempre troppo vuoti: chi, come me, ne è affetta, sa bene che prima o poi non resisterà alla tentazione di cederle. Soprattutto se ha sotto casa un negozietto mediamente trash, ma dotato del grande pregio di esporre uno stand Wet'n'Wild snobbato dal resto del quartiere. Uno stand Wet'n'Wild tutto per te. Ed è così che in un torrido pomeriggio di agosto sono tornate a casa con me tre palette Color Icon e due Mega Liquid Eyeliner.
In realtà avevo puntato le palette Color Icon di Wet'n'Wild già lo scorso anno, ma poi - tra un'acquisto e l'altro - le avevo dimenticate. Quando le ho viste esposte nello stand, col loro prezzo piccino (circa 7 euro, anche se io le ho acquistate a qualcosa in meno), non ho però saputo resistere: ero in prossimità della partenza e ho utilizzato la scusa che le avrei portate in vacanza - visto il loro formato ridotto - sfruttandole al massimo. Menzogna: in 6 giorni ad Amsterdam ho sempre e solo utilizzato la Naked Basics, quando avevo il tempo di truccarmi. Vedrò di rifarmi e sfruttarle con assiduità nei prossimi giorni.
INFORMAZIONI GENERALI
Tutte e tre le palette che ho acquistato hanno l'apertura a scatto e sono protette da una carta adesiva di sicurezza recante il nome della palette e il suo codice, che ne impedisce la pucciatura in negozio, non semplicissima da rimuovere senza l'ausilio di un coltellino o di un paio di forbici. Il packaging è decisamente plasticoso e dozzinale, ma abbastanza solido, trasparente sulla parte anteriore e opaco sul retro: qui vengono riportate le informazioni generali, l'INCI, il PAO, una riproduzione dei colori presenti all'interno (privi di nomi) e le indicazioni di applicazione. Tutte le Color Icon contengono 8 ombretti di dimensioni medie con texture diverse e sono corredate da un pennellino doppio assolutamente inutilizzabile.
Confesso che le avrei acquistate tutte, ma dovendo trattenermi la mia scelta è ricaduta su A Great Glistener, Poster Child e l'ormai mitica Comfort Zone. Tutti gli swatches che seguono sono realizzati alla luce naturale indiretta, in una sola passata e senza primer.
A GREAT GLISTENER
Fa parte della collezione del 2013 ed è una palette sostanzialmente
sobria, con cinque ombretti opachi scuri e tre decisamente glitterosi ma
chiari. Non mi convinceva del tutto, ma mi piaceva la combinazione
cromatica, che mi sembrava perfetta sia per look drammatici che neutrali.
La barra superiore contiene tre frosty con microglitter: grigio chiaro, bianco e oro leggero; al centro denim blue, carta da zucchero e marrone medio/scuro caldo; infine nero e marrone, entrambi opachi e profondi. Direi che questa palette si risolve tutto sommato in un grande Boh!:
paradossalmente trovo molto più d'impatto i tre colori glitterosi
superiori e chiari rispetto a quelli scuri, che una volta swatchati
risultano anonimi e mediamente polverosi.
POSTER CHILD
E' una palette dai colori allegri e vivaci, perfetta per l'estate, ma con una perfomance leggermente deludente. Gli ombretti ad un primo sguardo appaiono intensi e quasi fluo, ma nel complesso si rivelano di bassa qualità. Peccato, perchè mi aveva fatto simpatia!
Se la scrivenza, in generale, appare buona, tutte le cialdine sembrano essere distinte da una polverosità, che si accentua in corrispondenza dei colori più scuri. Il fallout è dunque sempre in agguato, ma la tenuta sulla palpebra non è malvagia, meglio se con un primer sotto. I colori sembrano ad un primo sguardo tutti opachi, ma in realtà l'unico veramente matt è il rosa chiaro, mentre le altre tonalità sono più a cavallo con satin. Il corallo è senza dubbio il mio colore preferito della palette, mentre detesto quell'antracite così fumoso.
COMFORT ZONE
E' il pezzo forte e me la sono tenuta per ultima. Molte blogger che seguo ne avevano decantato le lodi e io non posso che confermare: questa è una signora palette, caratterizzata da un ottimo rapporto qualità-prezzo e so già che insieme faremo tanta strada.
La pigmentazione di ciascun ombretto è ottima e la texture setosa li rende facili da lavorare sulla palpebra: i colori più scuri rimangono comunque leggermente polverosi. I finish variano: ci sono shimmer, sparkle e, sorpresa delle sorprese, l'ultima cialda è duochrome (ed ha un colore assolutamente fantastico). La combinazione cromatica è convincente: Comfort Zone è una palette dai colori autunnali, con tanto verde e marrone al suo interno, ma non manzano i rosa e i bronzer.
MEGA LINER BLUE e TURQUOISE
Concludo questo lungo post con i due eyeliner acquistati - più che per necessità per attrazione - ovvero Blue e Turquoise, che hanno una resa decisamente diversa. Non sono una fan di questo genere di pennellini sottili e flessibili, che dovrebbero regalare tratti precisi ma con i quali personalmente combino sempre disastri.
I colori hanno perfomances decisamente discrepanti: il primo è un deludente azzurro pallido, poco scrivente e non uniforme,
mentre il secondo è un bel verde acqua intenso, che scivola bene sulla
palpebra. Perdonate la foto sfocata.
Che ne pensate dei miei acquisti Wet'n'Wild? Conoscete già queste palette o gli eyeliner, li avete acquistati, li utilizzate?
0 commenti:
Posta un commento
I feedback sono importanti per migliorare questo blog e io adoro leggere i vostri commenti e le vostre opinioni. Vi prego però di non fare spam lasciando i vostri link: se volete farmi conoscere il vostro spazio, potete mandarmi un messaggio privato e io correrò a leggervi!