Era da un po' che volevo tornare ad ammorbarvi con un post rossettoso correlato dai miei ormai classici faccioni da serial killer (+ occhiaie a gogò) e visto che ho finalmente ritrovato Violine, acquistato un paio di mesi fa su Biobalu insieme ad altri tre matitoni Avril, perduto o fuggito e infine rintracciato poco prima che chiamassi la Sciarelli per chiedere aiuto, ne approfitto per scrivere due parole sui Le Crayon Rouge à Levres in mio possesso.
Avril presenta Le Crayon Rouge à Levres come dei matitoni rossetto arricchiti con olio di jojoba e caratterizzati da ottima pigmentazione, delicatezza e buona tenuta. Le colorazioni disponibili attualmente sono sette e il prezzo è davvero piccolino, per cui rappresentano una tentazione cui cedere a cuor leggero.
INFORMAZIONI GENERALI
Confezione e quantità: matita in legno da 6 gr PAO: 36 mesi Certificazioni: Eco Cert Prezzo: 3,99 euro Reperibilità: Biobalu, Cuccioli d'uomo, Lau Beauty, Il Giardino di Arianna, Ecco Verde, Ecobio lovers INCI: simmondsia chinensis seed oil, helianthus annuus seed oil, ricinus communis seed oil, caprylic/capric triglyceride,cera alba, copernicia cerifera cera, butyrospermum parkii butter extract, candelilla cera, cetyl palmitate, cetearyl alcohol, hydrogenated olive oil stearyl esters, jojoba esters, hydrogenated castor oil, zea mays starch, ricinus communis seed oil, cetyl alcohol, palmitic acid, stearic acid, parfum, tocopherol, helianthus annuus seed oil. May contain: coloranti vegetali
A base di olio di ricino, burro di karité, tocoferolo, privi di parabeni e cruelty free, questi matitoni rossetto hanno un packaging semplice ed essenziale. I nomi dei singoli rouge à levres compaiono solo sull'etichetta che sigilla il prodotto e, una volta rimossa quella, non essendo riportati sulle matite, i rossetti risultano distinguibili l'uno dall'altra solo attraverso il fusto colorato nella stessa nuance del rossetto. Non è una tragedia, of course, ma la trovo comunque una scelta discutibile [e se una è daltonica? :-D]. Il tappo nero in plastica si fissa bene permettendo una chiusura quasi ermetica della matita, realizzata in un legno di buona fattura che può essere temperato di volta in volta senza frantumarsi.
La texture dei matitoni Avril è assolutamente morbida e quasi cremosa, grazie alla presenza del burro di karité e dell'olio di jojoba: sulle labbra si fissano bene senza seccarle, ma al contrario mantenendole leggermente idratate. La pigmentazione è alta e tutti i rossetti sono scriventi sin dalla prima passata, stendendosi in maniera omogenea: cosa che apprezzo particolarmente perchè li ho acquistati proprio in virtù della loro praticità e dell'utilizzo quotidiano. Il finish è semi-opaco con, in alcuni casi, una leggera satinatura; la durata nel complesso è discreta: si arriva a due ore piene senza riapplicarli, ma mangiando o bevendo e con il passare del tempo il colore perde ovviamente d'intensità, seppur in modo omogeneo. Trovo che le colorazioni proposte siano tutte portabili e con una spiccata nota primaverile: a dominare è la nota rosa, declinata in molteplici varianti.
VIOLINEE' in assoluto il mio preferito: un rosa ciclamino neutro delicato e non troppo appariscente, a metà tra il viola chiaro e il fucsia scuro.
GRIOTTE
E' un rosso freddo blue based non eccessivamente abbagliante, con una microperlescenza che lo rende molto luminoso.
ROSE BON BON
E' il classico rosa Barbie, eccessivamente freddo per me (diciamocela tutta: mi sta di schifo), che trovo più adatto alle bionde con sottotono rosato (infatti l'ho ceduto volentieri alla mia suocerona che sembra una tedesca).
ROSE INDIEN
E' un rosa antico con tendenza al malva, neutro e freddo ma abbastanza portabile.
CONCLUSIONI
A parte Rose Bon Bon, che davvero mi ha fatto gridare di orrore quando l'ho indossato, trovo che tutti i matitoni Avril siano un ottimo investimento perchè sono pratici, confortevoli e molto economici, hanno un ottimo INCI e una tenuta discreta. Voi ne avete acquistato o puntato qualcuno? Che ne pensate?
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