Questo sarà un post (relativamente) veloce, come la mia skincare routine mattutina. Perchè non so voi, ma io la mattina salto giù dal letto appena apro gli occhi: proprio non ci so stare a poltrire tra le coperte. Altro che iotubere che si stiracchiano voluttuosamente già truccate (???
ma comeeee ???), con le chiome morbide e boccolose, il pigiamino coi
gattini e il fidanzato che le bacia amorevolmente mentre serve loro una
colazione a letto a base di frullati vitaminici healthy, yogurth mango e
fragoline di bosco: io mi butto giù dal materasso, grugnisco ciao a Mr.
Segreta che puntualmente mi risponde bofonchiando "umpf" e
appropriandosi immediatamente del mio cuscino, rialzo il pantalone del
pigiama rigorosamente spaiato e slabbrato, trovo solo una pantofola
(l'altra rimane tutt'ora scomparsa e segnalata a Federica Sciarelli per
la prossima puntata di Chi l'ha visto?) e mi avvio velocemente a
preparare il caffè e a scofanarmi due fette di pane con la nutella (che
ci volete fare, la mattina ho il calo glicemico).
Caffè e Nutella: questo è il mio unico pensiero. Poi subentra anche un lieve senso di colpa: hai più di trent'anni, ti devi curare, la pelle ti cascherà, se non provvedi diventerai rugosa come una mela lasciata in frigo per due mesi. E così, mentre gli unici motivi esistenziali (il caffè, la nutella) lentamente riaccendono le mie vetuste connessioni neurali, mi fiondo in bagno per mettere a frutto gli unici tre prodotti che compongono la mie cure per il viso del mattino [la sera invece ci do dentro: ma per quello ci vuole un lungo, lunghissssssssimo post]. Nonostante questa noncuranza - o forse proprio perchè non eccedo in trattamenti cosmetici spesso inutili quanto costosi - continuo ad avere una pelle giovanile, poco segnata, con una grana non disdicevole per una della mia età. Tre step rapidi dunque: detersione, contorno occhi, idratazione pelle. I tre prodotti attualmente in uso li ho già tutti recensiti: ergo, non mi soffermo in chiacchericci inutili e vi segnalo di volta in volta l'apposito link.
#primostep - DETERSIONE
Quando si parla di lavarsi il viso con un prodotto specifico - generalmente un apposito gel per pelli sensibili e delicate - io sono la copia umana di Puffo Brontolone: io odiooooo lavarmi il viso col gel detergente. Odio la schiuma sul viso, odio risciacquarmi per tre ore di fila con la sensazione di non aver mai rimosso tutto, odio la pelle arida una volta asciugata. L'ho sempre fatto per senso del dovere e perchè sono consapevole che, anche se perfettamente struccata, è giusto pulire a fondo la pelle e prepararla a ricevere la sua razione giornaliera di crema idratante. Ma ultimamente le cose sono cambiate: da un mese a questa parte lavarmi il viso è diventata una vera coccola nonchè un'operazione che compio con estremo piacere. Il merito è dell'Olio solido detergente viso Cocco e Vaniglia de Il Calderone di Gaia: che è stato amore al primo utilizzo. Con lui, nonostante il mio rapporto conflittuale con i detergenti viso, ho trovato la pace dei sensi (qui la review).
#secondostep - CONTORNO OCCHI
Ovvero lo step della vecchiaia. Perchè qualche anno fa col cappero che avrei pensato al contorno occhi come una cosa fondamentale della vita e invece, a quanto pare, sono costretta a rivedere le mie priorità. Generalmente lo uso solo la sera, ma ultimamente sento la necessità di ravvivare lo sguardo e preparare la zona per il correttore e a questo scopo utilizzo, senza alcuna soddisfazione, ciò che resta della Crema Contorno Occhi Rivitalizzante Protettiva Viviverde Coop, acquistata durante un periodo di carestia economica e rivelatasi un bel flop (qui la recensione, insieme a tanta altra roba Viviverde). Faccio finta di credere in un effetto placebo, in attesa di capire se da qualche parte nel mondo esista un contorno occhi che faccia al caso mio.
#terzoeultimostep - IDRATAZIONE
Per buona parte della mia vita sono stata (stra)convinta di avere una pelle normale con tendenza mista ma questo inverno le cose sono decisamente cambiate e mi ritrovo una pelle sensibile e piuttosto secca. Perciò la mattina non posso rinunciare in alcun modo ad una buona crema idratante, purchè non troppo grassa - l'effetto rebound fa parte di me come i calzini spaiati - di rapido assorbimento e che funga anche da base per il makeup. La Crema Idrolenitiva Sensè di Pierpaoli è stata una delle scoperte più belle del periodo, tant'è che per ora ve la ritrovate un po' dappertutto in questo blog (qui la flash review). E' fresca, delicata, senza profumazione e a contatto con la pelle sembra quasi diventare un fluido che scivola bene e si assorbe quasi subito, lasciando una sensazione di asciutto, morbido e divenendo anche una buona base per makeup.
Una routine davvero povera, me ne rendo conto ma che si concentra esclusivamente sugli essenziali mentre il tempo vola e l'autobus sta per partire. Ditemi quali sono i vostri step mattutini e che prodotti usate, che sono curiosa!
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