Ognuno ha le sue belle ossessioni. Io ne ho parecchie, che coltivo amorevolmente da anni, ma ogni tanto mi diletto nel rinnovarle - proprio come farei se si trattasse di un guardaroba e io fossi una milionaria Paris Hilton - e nel trovarne di nuove. La mania del 2014 sono ad esempio i saponi, meglio se artigianali: quando posso giro per la città a caccia di fierette e mercatini e, una volta avvistata la preda mi fiondo come un falco sul coniglio, annusando-tastando-chiedendo e ovviamente anche comprando. Purtroppo Palermo non abbonda di questi pregevoli eventi, escludendo il mercato domenicale nella bella piazza Marina dove però, considerata la vita balorda che faccio, non riesco quasi mai ad andare: ragion per cui molto spesso mi cimento nella caccia di saponette su internet. Ed è proprio durante una di queste battute che ho scoperto il blog Zanzasoap della fabulosa Valentina, che realizza a mano e con ingredienti naturali dei saponi deliziosi.
Ho contattato Valentina per saperne di più sulla sua attività e lei mi ha inviato due graziosi samples accompagnati da una bella lettera di presentazione. L'ideatrice di Zanzasoap crea da oltre sei anni il sapone artigianale, dopo aver frequentato corsi sull'ecosostenibilità ma sopratutto dopo aver sperimentato i vantaggi, economici e salutari, nell'utilizzo di cosmetici autoprodotti. La sua filosofia prevede l'utilizzo formulazioni semplici per la confezione di saponi, creme e burri per il corpo, sali da bagno: l'impegno di Valentina è infatti quello di offrire prodotti genuini, realizzati per lo più con ingredienti alimentari (l'olio d'oliva della nonna, la polvere di cioccolata, gli infusi) ai quali aggiungere spezie o fiori. L'autoproduzione le permette poi di adattare ciascun prodotto alle esigenze del cliente: basta chiedere e Valentina saprà confezionare la zanzasoap ideale.
I saponi Zanzasoap inviatimi per farmi un'idea delle forme e della qualità fanno parte di due diverse collezioni: quella natalizia e quella delle saponette al taglio. In entrambi i casi si tratta di saponi delicati e adatti ad ogni tipo di pelle, con un appeal handmade: l'unico aspetto che non mi ha colpita è la profumazione, naturale ma priva di note odorose stuzzicanti.
Per la collezione natalizia, in una confezione che ben si presta a diventare un piccolo e grazioso regalo o essere inserito all'interno di un cestino a tema, ho ricevuto Oceano: un quadrotto a base di marsiglia, olio d'oliva, soda e olio essenziale con una profumazione delicata e naturale che evapora pochi minuti dopo il lavaggio.
La seconda saponetta è alla Lavanda. Si tratta di un sapone al taglio, ricavato da uno stampo più grosso per dare l'opportunità al cliente di scegliere autonomamente la quantità desiderata, arricchito da fiori di lavanda essiccati e olio essenziale. Io adoro i saponi al taglio e amo l'aspetto grezzo e artigianale di questo genere di prodotti.
I saponi e gli altri prodotti Zanzasoap, con il loro prezzo piccino, possono essere un perfetto regalo di Natale ma sopratutto sono ideali per chi soffre di allergie ai comuni saponi industriali da supermercato: li trovate tutti sulla piattaforma Blomming (qui il link diretto). Se volete contattare Valentina o curiosare nel suo mondo, potete dare un'occhio al suo blog o alla sua pagina facebook.
Che ne pensate del sapone artigianale?
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