C'è un'unica regola impressa nella coscienza del Creato: le donne e le loro chiome hanno un rapporto problematico, costruito su una perenne insoddisfazione che riguarda colore, taglio, messa in
piega, acconciature, shampoo e balsami. Io di questo assioma sono consapevole perciò, anche nei casi in cui mi imbatta in una referenza decisamente buona, ci sarà sempre un "ma, eppure, anche se, io vorrei". Con un'unica eccezione: i prodotti per l'haircare John Masters Organics. A chi obietterà che sì, si tratta di un'azienda davvero ottima ma i cui prezzi sono piuttosto elevati, risponderò: lo so, ma non li stabilisco mica io. E anche: lo so, ma esistono shampoo e balsami meno perfomanti, meno ecobio, ma altrettanto cari. E ancora, infine: quando troverò qualcosa di meglio, sarete le prime a saperlo. Quindi questa, più che una review allo Shampoo Lavender Rosemary e al Balsamo Citrus and Neroli*, sarà un'osanna: #sapevatelo.
Entrambi sono prodotti organici, senza derivati petroliferi petrolio, OGM e cruelty free. Come sempre, i prodotti JMO che provo sono calibrati sulle esigenze delle mie - purtroppo - poco abbondanti chiome: liscie, sottili, provate dalle tinture chimiche e bisognose di nutrimento sulle lunghezze spesso sottoposte allo stress di spazzola e phon. Lo Shampoo Lavanda e Rosmarino (237 ml, 22,00 €) ad esempio, pur essendo studiato per capelli normali, si rivela un ottimo alleato per quelli trattati e/o decolorati, grazie alla sua miscela di olii essenziali e organici capaci di detergere delicatamente ma in maniera efficace.
INCI: aloe barbadensis gel, aqua, decyl glucoside, sodium lauroamphoacetate, sodium cocoyl sulfoacetate, babassuamidopropyl betaine, panthenol (vitamin B5), lavandula angustifolia oil, rosmarinus officinalis leaf oil, hydrolyzed soy protein, wheat amino acids, sorbitol, symphytum officinale (comfrey) leaf extract,* chamomilla recutica (chamomile) flower extract,* lavandula angustifolia (lavender) flower/leaf/stem extract,* urtica dioica (nettle) root extract,* equisetum hiemale (horsetail) leaf/stem extract,* achillea millefolium (yarrow) extract,* camellia sinensis (white tea) extract,* salix alba (willow) bark extract,* lonicera caprifolium (honeysuckle) flower extract, potassium sorbate, sodium benzoate, guar hydroxypropyl trimonium chloride, linum usitatissimum (flaxseed) seed oil,*borago officinalis (borage) seed oil,* helianthus annuus (sunflower) seed oil,* simmondsia chinensis (jojoba) seed oil,* tocopherol, sulfur, glycerin.
Dando una scorsa alla formulazione, spiccano ingredienti attivi come il gel d'aloe o la vitamina B5 (acido pantotenico rinforzante) ma sopratutto la quantità veramente strabiliante di olii essenziali: lavanda, rosmarino, semi di lino, borragine, semi di girasole e jojoba, camomilla, ortica e chipiùnehapiùnemetta. C'è persino il sulfur, un antiforfora naturale. Detto alla carlona (è un modo di dire eh ..., non mi riferisco all'eroina nazionale dell'egobbio), lo shampoo lavanda e rosmarino JMO con i suoi 15 estratti biologici deterge i capelli, li lascia pettinabili, ne stimola la crescita, aiuta a normalizzare il pH della cute, migliora la lucentezza e non è aggressivo sulla tinta (se ce l'avete). Diversamente dalla maggior parte degli shampoo ecobio schiuma benissimo: ma io l'adoVo soprattutto per la sua profumazione di lavanda, che rimane sui capelli per tutto il giorno. La combo con il Balsamo districante Agrumi e Neroli (237 ml, 22,00 €) si è rivelata poi perfetta per le mie esigenze: anche questo prodotto è infatti decisamente ricco di ingredienti fatti apposta per fare brillare i capelli.
INCI: aloe barbadensis (aloe vera leaf juice) gel,* aqua (water), behentrimonium methosulfate, cetearyl alcohol, panthenol (vitamin B5), hydrolyzed soy protein, wheat amino acids, sorbitol, simmondsia chinensis (jojoba) seed oil,* cocos nucifera (coconut) oil,* helianthus annuus (sunflower) seed oil,* lecithin, tocopherol, glycerin, citric acid, citrus grandis (grapefruit) peel oil,* citrus medica limonum (lemon) peel oil,* citrus aurantium dulcis (neroli) flower oil,* canarium luzonicum (elemi) gum nonvolatiles,* cymbopogon shoenanthus (lemongrass) oil,* sodium benzoate, potassium sorbate, arnica montana (arnica) flower extract,* camellia sinensis (white tea) leaf extract,* chamomilla recutica (chamomile) flower extract,* calendula officinalis (calendula) flower extract,* equisetum hiemale (horsetail) leaf/stem extract,* foeniculum vulgare (fennel) seed extract,* lonicera caprifolium (honeysuckle) flower extract, linum usitatissimum (flaxseed) seed oil,* borago officinalis (borage) seed oil,* sodium hyaluronate (hyaluronic acid), sulfur.
Anche in questo caso, la formulazione è ricchissima: spiccano tra gli altri le proteine naturali della soia e l'olio di borragine, che aiutano a ripristinare il film idrolipidico, l'olio di cocco idratante, gli aminoacidi del grano che donano lucentezza e gli olii essenziali di pompelmo, limone e neroli, per capelli profumatissimi. Come la maggior parte dei balsami JMO, anche questo può essere utilizzato come leave-in: ne basta pochissimo per avere capelli districati, setosi e morbidi senza perdere in corposità e volume. Amo follemente e centellino.
Le fortunelle romane e milanesi troveranno i prodotti JMO presso la Rinascente, mentre il resto dell'Italia che li volesse acquistare potrà usufruire dello shop online del brand oppure dei servigi di Pure Shop Skincare e The Beautyaholic's Shop.
*pr samples
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