Agli inizi di ottobre ho scoperto l'esistenza di un e-commerce dall'aspetto delizioso e dotato di tutte le caratteristiche che piacciono a me quando scelgo il sito a cui affidare i miei acquisti ovvero cortesia, grafica accattivante, una selezione accurata di marche ecobio affidabili, le ultime novità in commercio nonchè un nome che rilassa al solo pronunciarlo: Paradiso Biologico. Avendo la possibilità di scegliere un prodotto tra quelli rivenduti sul sito e visto il periodo non troppo felice per i miei capelli (ve ne parlerò a breve, perchè il loro stato pietoso merita un post di autocompatimento tutto suo), mi sono orientata immediatamente sulla linea Hair di Bioearth e ho scelto lo Shampoo Rinforzante per Capelli fini e deboli*.
[angolo toelette] Equilibra Aloe Stick Contorno Occhi Borse e Occhiaie { flash review }
Chi la fa l'aspetti. Ho straparlato, dichiarando ai quattro venti più di una volta di non avere mai avuto problemi di occhiaie sotto gli occhi e che sì, tutto sommato e nonostante l'età che avanza, nemmeno le zampe di gallina. E sbabammmm! nel giro di due settimane mi sono ritrovata un bel microreticolo di rughette e due robe violacee sotto gli occhi in carolinacrescentinistyle (solo che lei ci ha costruito su una carriera, su quelle occhiaie, mentre io sembro solo invecchiata di 10 anni). Vendetta degli dei, macumba di eventuali nemici o, semplicemente, una bella botta di stanchezza, sta di fatto che ho sentito il dovere di entrare da Limoni (che è sempre lì accanto alla fermata dell'autobus all'uscita dal lavoro, pronta per tentarmi) e cercare affannosamente qualcosa che potesse farmi apparire meno Panda Drogato. Ho girovagato tra gli scaffali tra la selva di creme siliconiche per approdare alla zona new entries e offerte e bloccarmi davanti ai prodotti Equilibra. Per disperazione e fretta (avevo fame e volevo tornare a casa), ho arraffato lo Stick Contorno Occhi Aloe, che sto usando da una decina di giorni: un periodo che mi sembra sufficiente per raccontarvi l'opinione che me ne sono fatta.
[bagno in camera] JMO Lavender Rosemary Shampoo + Citrus & Neroli Detangler { review }
C'è un'unica regola impressa nella coscienza del Creato: le donne e le loro chiome hanno un rapporto problematico, costruito su una perenne insoddisfazione che riguarda colore, taglio, messa in
piega, acconciature, shampoo e balsami. Io di questo assioma sono consapevole perciò, anche nei casi in cui mi imbatta in una referenza decisamente buona, ci sarà sempre un "ma, eppure, anche se, io vorrei". Con un'unica eccezione: i prodotti per l'haircare John Masters Organics. A chi obietterà che sì, si tratta di un'azienda davvero ottima ma i cui prezzi sono piuttosto elevati, risponderò: lo so, ma non li stabilisco mica io. E anche: lo so, ma esistono shampoo e balsami meno perfomanti, meno ecobio, ma altrettanto cari. E ancora, infine: quando troverò qualcosa di meglio, sarete le prime a saperlo. Quindi questa, più che una review allo Shampoo Lavender Rosemary e al Balsamo Citrus and Neroli*, sarà un'osanna: #sapevatelo.
[salottino] 15 prodotti che uso ogni giorno { TAG }
Non sono una taggarola (e sbaglio, perchè averne qualcuno pronto fa sempre comodo per ottimizzare i tempi del blog) ma ultimamente sono stata pluri-nominata per partecipare ad una serie di post-tag davvero interessanti e utili: onderagionpercui nelle prossime settimane ne sfornerò qualcuno, infilandoci dentro qualche considerazione che avevo riservato ad altri articoli. Uno dei più graziosi è il 15 prodotti che uso ogni giorno, del quale - nonostante numerose indagini - sconosco l'ideatrice (se qualcuna sa, parli!). E siccome 15 prodotti non è cosa da poco per un post, cesso immediatamente quest'intro che, come sempre, rischia di diventare lunga e noiosa, per addentrarmi nei meandri del mio quotidiano, fatto di prodotti cosmetici fidati che non riesco più ad abbandonare in favore delle novità e/o di altri che sto utilizzando con assiduità anche se probabilmente prima o poi cambierò. Per forza di cose le mie descrizioni saranno brevissime: se qualcosa suscita la vostra curiosità fatemelo sapere nei commenti in modo da prepararvi una review più dettagliata.
[postazione makeup] Mesauda Lipsticks Collection { swatches e review }
Mi sono imbattuta nel mio primo rossetto Mesauda in una fredda e piovosa giornata dello scorso inverno. All'epoca ero una beauty blogger ingenua e non ancora affetta da rossettite acuta: malattia dalla quale credevo essere immune e che invece pare colpire il 99,9% della popolazione femminile presente sulla blogosfera, con una virulenza e una probabilità di contagio pari solo alla peste bubbonica del 1348. Muovevo dunque i primi passi nello spietato universo del blogging con le mie labbra pallide e prive di contorni, quando ho impattato accidentalmente col brand Mesauda, rimanendo folgorata dalla varietà dei pezzi, dai prezzi assolutamente abbordabili e sopratutto dal fatto che nel negozio vicino casa mia è spesso oggetto di golose promozioni e offerte. Il primo a tornare a casa con me è stato un classico rossetto english rose, ma mese dopo mese il mio stash si è arricchito fino ad arrivare agli otto che oggi vi mostro.
[bagno in camera] Hand Saponino Cosmetics { preview e prime impressioni }
Ci sono dei prodotti che conquistano sin dal primo incontro: a volte è una questione di packaging, altre di nome oppure di proprietà e qualità. Capita anche che tutti questi fattori si incontrino: in questi casi è subito amore. E' per questo che ai prodotti Hand - Saponino, avevo dedicato un bellissimo articolo che, purtroppo, non leggerete. E non lo leggerete perchè qualche giorno fa, aprendo la mia bacheca delle bozze, non l'ho più ritrovato. Qualcuno imputerebbe all'arrivo degli alieni, a qualche haters o alla sfiga le colpe di questa incresciosa situazione: io sono molto più realista e sincera, auto-attribuendomi un attacco di furia demenziale nel quale avrò cancellato inavvertitamente il post pronto. Cercherò dunque di riprendere il filo del discorso, per fortuna supportata dalle immagini che, come vedrete, non lasciano spazio a dubbi sul perchè questo brand tutto italiano, che entusiasma sin dal nome (chi resisterebbe all'attrazione del termine "saponino"?), abbia suscitato la mia curiosità.
[finestra sul cortile] Ph Naturale Provami-Kit { unboxing & esperienza d'acquisto }
Era da parecchio tempo che non facevo un haul ecobio online e - parlando in confidenza con voi - stavo iniziando a sclerare di brutto: mi sentivo un po' come il Berlusca senza festini a base di spogliarelliste minorenni, Signorini senza gossip, la Sciarelli senza scomparsi. Che brutta cosa le dipendenze, soprattutto quando non si hanno (e non si fanno) i big money, che sono prerogativa solo degli iotuberi famosi ... Per fortuna è arrivato a salvarmi l'e-commerce ecobio Ph Naturale con una interessante iniziativa: il Provami-Kit. Con 10 euro s.s. comprese avevo la possibilità di portarmi a casa due prodotti inseriti nella mia wishlist da un pezzo e valutare l'esperienza d'acquisto su uno store di cui ho sempre sentito parlare bene. Detto fatto, in una notte tempestosa ho tirato fuori la mia languente postepay, raschiandone il fondo per aggiudicarmi l'ultimo kit rimasto in vendita.
[bagno in camera] ZanzaSoap Saponi artigianali ecobio { review }
Ognuno ha le sue belle ossessioni. Io ne ho parecchie, che coltivo amorevolmente da anni, ma ogni tanto mi diletto nel rinnovarle - proprio come farei se si trattasse di un guardaroba e io fossi una milionaria Paris Hilton - e nel trovarne di nuove. La mania del 2014 sono ad esempio i saponi, meglio se artigianali: quando posso giro per la città a caccia di fierette e mercatini e, una volta avvistata la preda mi fiondo come un falco sul coniglio, annusando-tastando-chiedendo e ovviamente anche comprando. Purtroppo Palermo non abbonda di questi pregevoli eventi, escludendo il mercato domenicale nella bella piazza Marina dove però, considerata la vita balorda che faccio, non riesco quasi mai ad andare: ragion per cui molto spesso mi cimento nella caccia di saponette su internet. Ed è proprio durante una di queste battute che ho scoperto il blog Zanzasoap della fabulosa Valentina, che realizza a mano e con ingredienti naturali dei saponi deliziosi.
[postazione makeup] Mascara's Collection #1 { i miei preferiti 2014 }
La mia coperta di Linus, il paracadute, l'unico cosmetico senza il quale mi sento realmente nuda? Il mascara: me ne basta una passata per essere presentabile e in pace con me stessa (beh ... quasi). Sarà per questo che nel mio stash questo componente di bellezza indispensabile abbonda e sembra riprodursi: ne compro un'infinità e amo provarne sempre di nuovi. Era da tempo che avevo in mente un post sui miei amati mascara ma, facendo una cernita dei pezzi che custodisco gelosamente nel cassetto come se fossero i diamanti della corona della regina Elisabetta, mi sono resa conto che è impossibile raccontarveli in un unico articolo. Per questo oggi vi parlo i miei preferiti, che poi sono anche quelli che uso quasi quotidianamente o comunque con una certa costanza.
[bagno in camera] Splend'Or Balsami al Cocco, Fiori di Mandorlo e Karitè { review }
Avete presente quei flaconi di prodotti dal packaging tristarello e tendenzialmente bruttino, che anno dopo anno sembrano riprodursi per partenogenesi sugli scaffali dei discount più discount, in vendita a poco più di un euro (ma a volte anche a 0,99 cent, che oggi non ci compri nemmeno mezzo caffè)??? Io li ho sempre snobbati, convinta che brutto ed economico fosse sinonimo di pessimo prodotto ... neanche venissi dall'Upper East Side di Manhattan anzichè da uno dei quartieri più trash, multietnici e perennemente incasinati di Palermo. Bene, è il momento di fare pubblica ammenda: esistono dei cosmetici super low cost che, in alcuni casi, rappresentano un buon compromesso tra lo spendere poco e una perfomance discreta. E' il caso dello strafamoso balsamo Splend'Or al Cocco, balzato agli onori della cronaca negli ultimi anni e protagonista di numerose recensioni e del suo gemellino balsamo ai Fiori di Mandorlo e Karitè. Li ho provati entrambi, ho assegnato la mia preferenza ad uno dei due e ora ci imbastisco questa review: saranno un SI o un NO?
[angolo toelette] Linea Nature's B(io) { preview e prime impressioni }
Mentre scrivo questo post, sono una blogger e una donna molto contenta. Contenta di parlarvi di un brand che da tempo apprezzo per le sue caratteristiche e la capacità di migliorarsi sempre e contenta di mostrarvi quattro prodotti di una linea a cui tengo molto, neanche l'avessi progettata io. Ho scritto contenta 3 volte, vorrà pure dire qualcosa ... (oltre al fatto che sono evidentemente a corto di sinonimi). Il fatto è che la Biosline finora ci aveva regalato tanti prodotti carini e performanti (penso alla mia amata crema mani Lillà o al bagnodoccia Gelsomino) ma mai nulla di veramente e profondamente ecobio. Gaudio maximo dunque, con punte di isteria all'apertura del pacco, è stato espresso dalla sottoscritta quando ha scoperto che l'azienda le aveva inviato una selezione della nuova linea viso e corpo B(io) Nature's, con certificazione ECOCERT e una visione green a 360°, dalla formulazione al packaging.
[postazione makeup] Makeup Revolution Ultra Blush Palette Sugar and Spice { swatches + prime impressioni }
Ciao, mi chiamo Serena e da un paio di mesi mi è venuta la fissazione per le palette di blush. Che cosa poi io ci debba fare esattamente, visto che non sono una mua e mi trucco più o meno sempre utilizzando gli stessi prodotti (una terra leggera leggera per il counturing e un fard rosa chiaro sulle guancie), è un mistero misterioso. L'ultimo acquisto in ordine di tempo è firmato Makeup Revolution (brand inglese che sta spopolando e del quale vanto diversi pezzi nel mio stash) e fa parte di un mega haul condotto su Maquillalia: la Ultra Blush Palette Sugar and Spice. Questa palette mi ha abbagliato sin dal primo sguardo sul sito: è come se mi
si fossero dispiegate davanti agli occhi infinite possibilità di
sentimenti da incarnare sulle mie gote in colori diversi. Sarebbe a dire: modi poetici trovati dalla sottoscritta per giustificare acquisti makeupposi.
[finestra sul cortile] Biologiko Store e Codice Sconto { bio e-commerce }
A caccia di e-commerce ecobio presso i quali sperperare i miei magri guadagni con la soddisfazione però di effettuare acquisti green, mi sono imbattuta recentemente in Biologiko Store: un piccolo e delizioso mondo costruito da Noemi e dedicato alla selezione dei migliori prodotti naturali ecobio, certificati e quasi totalmente made in Italy. Il concept di questo e-commerce prevede non solo la vendita di cosmesi ecobio, ma anche di altri articoli: su Biologiko Store si trovano infatti anche i detersivi, i giochi per bambini per ragazzi, persino le cover per iPhone, tutto all'insegna dell'ecologia e della biodegradabilità.
[cestino] À bout de souffle (Fino all'ultimo respiro) #2 { prodotti finiti ottobre 2014 }
Come preannunciato, giungono a breve distanza dal primo episodio i nuovi À bout de souffle di ottobre, mese in cui ci ho dato davvero dentro coi prodotti da terminare, con una costanza che non avevo dal tempo delle elementari, quando la maestra ci impegnava in gare di bravura mettendo in palio favolose valigette trasparenti stracolme di materiale di cancelleria (il sogno di ogni bambina secchiona, ne converrete). Ovviamente in questo post ritroverete alcune cosine di cui ho già parlato, tanta roba ecobio ma anche alcune new entries blogghereccie che, per lo più e come sempre, riguardano i cosmetici per la cura del corpo/viso/capelli e detergenza più che makeup.