[portineria] M.U.D Weekly #2 { unboxing }

Il 2014 non è iniziato esattamente sotto i migliori auspici, nonostante le speranze più volte espresse e la letterina a Babbo Natale. Una miriade di piccoli segnali mi avevano già messo in allarme e la conferma definitiva è arrivata con l'ultima Weekly Box MUD, che mi è stata consegnata - catastroficamente - non soltanto con un ritardo clamoroso (per via del corriere, sia chiaro) ma anche con ben due prodotti totalmente inutilizzabili. L'ho interpretato come un inequivocabile richiamo alla concretezza e alla quotidianità, un decisivo avvertimento a non lasciarmi andare a utopie irrealizzabili (tipo trovare un lavoro che rispecchi - e rispetti - il mio cursus studiorum, tanto per dirne una). Il fatto è, lo sappiamo bene, che non tutte le ciambelle riescono col buco. Per fortuna, il più delle volte il buco manca a cose superflue, come questo post (contrassegnato da un'assenza totale di ispirazione scrittoria) o una scatola imperfetta, per il cui spacchettamentos avevo scelto una canzone che onestamente non si merita (Sing di Travis). La prima Weekly (qui il precedente spacchetta-mentos) aveva suscitato il mio entusiasmo perciò poco meno di una settimana dopo averla ricevuta, complice la promo che la rimetteva in vendita sul sito a 17 euro anzichè 22 (promozione ancora in atto qui), ne ho ordinata una seconda. Era il 19 dicembre ed ero abbastanza certa che la mia box sarebbe arrivata ben dopo Natale, ma la box risultava in consegna il 23. Perciò io mi pregustavo uno spacchettamentos sotto l'albero. Il corriere, evidentemente, non era dello stesso parere. Insomma, per farvela breve, la box mi è arrivata solo il 2 gennaio.

Contenuto della box

Rispetto alle altre box ricevute da MUD l'ultima Weekly è stata decisamente deludente. La distrazione prenatalizia (del resto le feste di Natale sono feste per tutti), il prezzo scontato e il danno alla consegna possono costituire delle attenuanti, ma resta il fatto che stavolta sono poco soddisfatta del contenuto. Come sempre, la box mi è arrivata danneggiata sui bordi (ma questo ormai è un classico e ci ho fatto l'abitudine) nella solita, scintillante e infiocchettata scatola natalizia che, francamente, non mi piace nemmeno un po'. Al suo interno ho trovato 7 prodotti (cliccate sulle foto per vederle meglio):

1. Clarins Wonder Perfect Mascara
Colore 03 (blu),  7 ml con PAO di 6 mesi [euro 20,90]

Il primo pezzo che tiro fuori dal sacchettino argentato è anche l'unico che mi ha suscitato un iniziale piccolo spasimo di entusiasmo: si tratta infatti di un mascara con una pigmentazione particolare, un blu notte, che da tempo ipotizzavo di acquistare per via della sua sobrietà nonostante il colore. Indossato si rivela sobrio, nonostante il tocco di eccentricità dato dal colore, che dona un buon volume e una discreta curvatura. Qui trovate la scheda del prodotto.

2. NPW Beauty Junky Ginseng Mud Face Mask
Maschera rinfrescante e purificante [ca. 3 euro]

NPW è la divisione commerciale che si occupa di commercializzare diversi brand inglesi, tra cui Beauty Junky, specializzato nella produzione di maschere skincare caratterizzate dai prezzi competitivi. La bustina che contiene la maschera ha una bellissima grafica PoP, che compensa un  INCI bruttarello e pieno di parabeni (Aqua, Kaolin, Glycerin, Isopropyl Myristate, Cetearyl Alcohol, Caprylic Triglyceride, Glyceryl Stearate, PEG-100 Stearate, Magnesium Aluminum Silicate, Phenoxyethanol, Xantham Gum, Sodium Acrylate, Isohexadecane, Methylparaben, Panax Ginseng Root Extract, Propylene Glycol, Polysorbate 80, Ethylparaben, Propylparaben, Butylparaben, Isobutylparaben, Methylsothiazolinone, Parfum, Sodium Benzoate, Sorbic Acid, Butylphenyl Methylpropional, Limonene, Hexyl Cinnamal, Linalool, Hydroxycitronellal, Isoeugenol, Citral, Citronellol, Eugenol, Geraniol).

3. Wet'nWild Créme Lipliner
Matita labbra, Colore 663B Pink Mauve [ca. 2 euro]

Sì è vero, non sono una tipa da labbra rosse (anche se quest'anno potrei stupirvi/mi con effetti speciali), ma nemmeno da toni perlati. Anzi, se proprio devo essere sincera, io odio i rossetti perlati, gli smalti perlati, le perle (che mi sbattono terribilmente). Perciò no, questa matita labbra (che è la più lunga che io abbia mai visto e ha pure il merito di non essere testata sugli animali), non mi piace particolarmente, e prevedo già una sua prossima emigrazione a casa della Madre, dove troverà invece una donna che del perlato ha fatto uno stile di vita.

4. Paris Presents High Definition Precision Foundation Brush

Pennello [6 euro]
 

Sui pennelli non ho molto da dire, se non che non bastano mai, perciò sono sempre i benvenuti.

5. Max Factor by Ellen Betrix
Kohl Kajal 030 Brown [6, 95 euro]

Ogni volta che esco mi dico "devo comprare una matita marrone". Ogni volta, puntualmente, lo dimentico. MUD ha sopperito alle mie amnesie temporanee, così per un po' sto a posto.

6. Too Faced Bars Eyeshadow and Shimmer

Colore Black Licorice [10, 75 euro]

E veniamo alle dolenti note. Questo è lo stato del prodotto al suo arrivo: completamente polverizzato. Come se un branco di Elefanti impazziti avesse deciso di fare la Danza dei Cignetti sulla confezione. Se volete farvi un'idea dell'originale, guardate qui.

7. W7 Magic Matte Lipstick 

Rossetto Matt colore Cheeky (intuibile guardando il sito, ma non deducibile dalla confezione) [ca. 4,00 euro]

E daglje. Tralasciando il fatto che ho ricevuto un rossetto più o meno identico a quello della volta scorsa (vedi lo spacchettamentos precedente), come se non bastasse il danno di cui sopra, anche questo prodotto era danneggiato. Non so se sono sfigata io (cosa anche probabile) o se faccio antipatia al corriere.

Considerazioni
Al di là dei due prodotti rotti, che però verranno sostituiti dal servizio clienti MUD (a proposito: ciao voce maschile amica con la quale ci sentiamo ormai un paio di volte al mese!), questa volta la Weekly non mi ha fatto impazzire (anche se il prezzo rimane competitivo: con 17 euro mi sono portata a casa prodotti per un valore di circa 50 euro).

Sarà anche che l'erba del vicino è sempre più verde, ma rispetto ad altri spacchettamenti di MUD box che ho visto in giro su internet (per esempio qui), il mio non mi ha dato quel brivido di piacere cui ero ormai abituata.

Riferimenti
MUD Store