[bagno in camera] Dove - Go fresh Beauty Cream Wash { review }

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A life without plastic: è uno dei dettami del perfetto ecologista.
Tanto bello, quanto utopico e difficile da realizzare. Basta dare un'occhiata alle mensole del nostro bagno: quanti, tra flaconi, barattoli e barattolini, bottigliette, jar, makeup organizers, sono in plastica? Praticamente tutti. Persino i brand più eco-bio che esistano utilizzano, per la produzione e l'imballaggio dei loro prodotti, contenitori in plastica.
Ecco, io non sono quella che si suol definire una ambientalista integralista: tutt'altro. Ho uno stile di vita decisamente sballato, coltivo allegramente le mie cattive abitudini (alle quali sono legatissima), tendo a sporcare più utensili del necessario mentre preparo il pranzo e lascio scorrere l'acqua quando mi lavo i denti. Disattendendo numerose prescrizioni impostemi dalla mia coscienza eco-bio.
Per comodità la mia coscienza eco-bio sarà incarnata da un'indignata Vandana Shiva

Però mi piace camminare a piedi (o al massimo in autobus), faccio la raccolta differenziata (anche se ho il terribile sospetto che a Palermo tutto confluisca alla fine in un unica, enorme, discarica a cielo aperto dove le fatiche dei cittadini e il tenersi il pattume in casa per giorni e giorni fino a quello deputato al ritiro vengono annullate dalla noncuranza dei nostri Amministratori) e sopratutto, ho sviluppato negli ultimi anni una vera e propria passione per le ricariche. Passione che si è consolidata in un preciso momento della mia vita: la prima messa in onda della pubblicità di Emulsio Salvambiente, dove questo Ingegnere (che io credevo essere un attore e invece è proprio l'Ing. Aldo Sutter) spiega - con pacatezza ma in modo assolutamente convincente - i benefici dell'utilizzo delle ricariche in termini di abbattimento emissioni (meno tir sulle strade) e materiali plastici. Roba che, certamente, sarà stata detta e ridetta attraverso centinaia di studi, manuali e autorità ma se te lo dice la pubblicità dieci volte al giorno prima o poi ti rimane impresso.

Quindi, quando posso, io preferisco comprare le ricariche. Inizialmente erano solo quelle dedicate alle pulizie domestiche, ma recentemente anche alcuni noti brand hanno iniziato a produrre ricariche di bagnoschiuma, balsami e shampoo. E' il caso di Dove di Unilever.
Cose da mettere in chiaro prima di continuare nella lettura di questo articolo: Dove, lanciata nel lontano 1957 in America e famosa per la saponetta con ¼ di crema idratante, non è, notoriamente, una marca che produce cosmetici eco-bio. Ha, però, una bella campagna promozionale, incentrata sulla Bellezza Autentica che, utilizzando testimonials più o meno comuni - niente Bianca Balti per intenderci - mira a farci sentire meno porre del solito.
Così, quando non dispongo di un bagnoschiuma o di un sapone liquido bio e non ho i soldi o il tempo di andarmene a cercare un altro o fare un ordine online, io di solito acquisto una ricarica Dove, che riesco a reperire più facilmente al supermercato. L'ultima arrivata è Dove go fresh Cucumber and Green Tea Fragance, che - tra tutti i bagnoschiuma/saponi "tradizionali" (e per tradizionali intendo quelli pieni di tensioattivi e qualche altra schifezza qua e là) è in assoluto quello che prediligo per profumazione (sa di cetriolo, thè verde e infinita freschezza).
Se l'INCI [Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Glycerin, Cocamidopropyl Betaine, Cocamide MEA, Isopropyl Palmitate, Cucumis Sativus Fruit Extract, Camellia Sinensis Leaf Extract, Parfum, Acrylates Copolymer, Glycol Distearate, PPG-12 laureth-4, Sodium Chloride, Citric Acid, Sodium Benzoate, Alpha-Isomethyl Ionone, Benzyl Alcohol, Butylphenyl Methylpropional, Citronellol, Hexyl Cinnamal, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Limonene, Linalool, CI 19140, CI 61570] fa rabbrividire, consola sapere che una semplice ricarica a 1,90 euro circa dà vita ad un bottiglione da 500 ml di prodotto schiumoso, profumatissimo e oggettivamente idratante.

Morale della favola: a me Dove go fresh piace, nonostante i suoi componenti. Mi piace l'idea di un prodotto che si inserisca all'interno di un progetto più ampio, che abbia lo scopo di ridurre l'impatto ambientale degli imballaggi, che adotti la politica delle 3R (Risparmio, Riciclo, Riutilizzo), che riduca il peso dei contenitori, elimini i sovraimballi, incentivi l'uso delle ricariche.
Ci impegniamo a ridurre l'impatto ambientale degli imballaggi attraverso la politica delle "3R" (Risparmio- Riciclo-Riutilizzo), riducendo il peso dei contenitori, eliminando i sovra imballi, utilizzando materiali riciclati o facilmente riciclabili, incentivando l'uso delle ricariche. Il tutto tenendo nella massima considerazione gli aspetti relativi alla sicurezza, alle prestazioni e alla sostenibilità economica delle scelte da adottare. - See more at: http://www.e-coop.it/web/guest/ecologico#sthash.3PdTeYVy.dpuf
Ci impegniamo a ridurre l'impatto ambientale degli imballaggi attraverso la politica delle "3R" (Risparmio- Riciclo-Riutilizzo), riducendo il peso dei contenitori, eliminando i sovra imballi, utilizzando materiali riciclati o facilmente riciclabili, incentivando l'uso delle ricariche. Il tutto tenendo nella massima considerazione gli aspetti relativi alla sicurezza, alle prestazioni e alla sostenibilità economica delle scelte da adottare. - See more at: http://www.e-coop.it/web/guest/ecologico#sthash.3PdTeYVy.dpuf
Ci impegniamo a ridurre l'impatto ambientale degli imballaggi attraverso la politica delle "3R" (Risparmio- Riciclo-Riutilizzo), riducendo il peso dei contenitori, eliminando i sovra imballi, utilizzando materiali riciclati o facilmente riciclabili, incentivando l'uso delle ricariche. Il tutto tenendo nella massima considerazione gli aspetti relativi alla sicurezza, alle prestazioni e alla sostenibilità economica delle scelte da adottare. - See more at: http://www.e-coop.it/web/guest/ecologico#sthash.3PdTeYVy.dpuf
Ma certo, se qualche casa cosmetica eco-bio decidesse di proporre sul mercato le ricariche dei suoi prodotti di largo consumo - bagnoschiuma, shampoo o balsamo - a prezzi accessibili, dimostrando che credono fino in fondo al bio-pensiero, io sarei una donna felice, e un'ecologista un po' più convinta. Il mio auspicio è che qualcuno raccolga questa sfida.

2 commenti:

  1. Proprio in questo periodo siamo alla ricerca di un detergente per le mani per che non abbia ingredienti dannosi e che sia come questo, una ricarica a basso impatto ambientale...se non costa molto è anche meglio =D

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  2. anche a me la pubblicità emulsio ha fatto riflettere!!!! l'ingegnere in questione spiegava tutto perfettamente in pochi secondi...

    comunque anch'io approvo le ricariche, tendo infatti a comprare queste piuttosto che i classici dispenser...
    e apprezzo molto la campagna dove... certamente non sarà questa a convincermi che ho un bel corpo, che siamo tutte stupende, etc., però mi piace lo stesso... è bello vedere in tv donne diverse da quelle che ci propinano in ogni luogo... :)

    vandana shiva!!! *.* adoro!!!! ^.^

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