State passeggiando nel cuore pulsante di una città araba, sfiorate dai caldi aromi delle spezie, dai colori brillanti, dalle parole cantilenanti dei venditori del mercato.
Siete ad Aleppo, ed avete appena attraversato una delle nove porte di accesso della cittadella, dopo aver visitato una moschea inebriandovi del richiamo melodico del muezzin e coccolato la vostra pelle in uno dei suoi otto hammam.
Tutto, intorno a voi, sa del fascino pericoloso e conturbante dell'Oriente cinematografico.
Ora riaprite gli occhi.
Siete semplicemente nel bagno di casa vostra, sedute sul bordo della vasca e stringete tra le mani una saponetta. Sì, una saponetta. Con i suoi odori inebrianti, una semplice saponetta è stata in grado di portarvi oltre i confini nazionali, farvi immergere in un mondo lontano e misterioso. E' il potere del Savon d'Alep prodotto da #Alepia, azienda fondata nel 2005 dal Dottor Costantini e decollata nel 2008 a seguito dell'incontro con Hassan Harastani, maestro saponario erede dell'antica tradizione di Aleppo.
Quando ho iniziato la mia collaborazione con l'azienda, conoscevo se non per sentito dire la storia millenaria del sapone di Aleppo, che invece è notissimo in tutto il mondo per la sua formulazione - contiene esclusivamente olio d'oliva - e per la lavorazione assoltamente artigianale, testimoniata da ritrovamenti archeologici che risalgono al 2500 a.C.
Come nasce.
In principio è l'olio d'oliva. Trattato con soda estratta da sale marino, viene cotto per oltre due giorni al termine dei quali viene aggiunto l'olio d'alloro, in una percentuale variabile che va da 4 al 60%. A questo punto il sapone viene versato in stampi e lasciato essiccare per almeno 9 mesi: più lungo è il tempo di essiccazione, più il sapone è pregiato.
L'azienda mi ha dato gentilmente l'opportunità di scegliere uno tra i tanti tipi di sapone prodotti: la mia decisione è ricaduta sull'Aleppo soap 5% all'olio d'oliva, che costa 4,30 euro.
Prime impressioni lei/lui.
Abituati ai tradizionali saponi da supermercato, stracarichi di grassi animali, siliconi, stabilizzanti, conservanti etc. etc. io e il mio Boy siamo rimasti incantati dalla fragranza speziata che sprigionava dalla stessa confezione inviatami da Alepia a scopo recensivo, ma ancor di più dall'aspetto - oh so natural - del sapone. Un odore assolutamente maschio, lo ha definito Lui, che detesta tutto quanto è sdolcinato; il profumo dei suk, ho pensato invece io, che sono una visionaria.
Come mostra la foto, il sapone di Aleppo arriva in panetto, dal peso di circa 200 gr., con bordi frastagliati che testimoniano la sua preparazione assolutamente artigianale.
Come tutti gli altri prodotti di Alepia, anche questo è fabbricato ad Aleppo e importato in Europa dalla maison francese, che lo confeziona in una bellissima scatoletta di cartone.
Il sapone non è testato sugli animali ed ha un PAO di ben 36 mesi.
Gli ingredienti.
Olio d'oliva, laurato di sodio (5%), acqua, liscivia (idrossido di sodio).
Pochi e semplici, ma capaci di assicurare pulizia, igiene profonda, morbidezza e idratazione.Mossa da curiosità, ho deciso di tagliare il sapone, ed eccone l'interno ... non è stupendo?
Gli usi.
Nessun colorante, nessun profumo artificiale, nessun conservante assicurano a questo sapone un'azione assolutamente delicata e multitasking: può essere infatti utilizzato per pulire il corpo, il viso, i capelli (che vanno poi risciacquati con acqua e aceto), ma anche per fare il bucato.
Gli ingredienti di base - olio d'oliva e olio di alloro - hanno proprietà eccellenti: sono adatti ad ogni tipo di pelle - anche quelle più delicate - e rispettano il PH senza causare seccezza cutanea.
Conclusioni.
Io ho amato questo sapone, ma più di me se ne è innamorato Lui, che mi ha detto: d'ora in poi si compra solo questo!
Io ho amato questo sapone, ma più di me se ne è innamorato Lui, che mi ha detto: d'ora in poi si compra solo questo!
Se siete curiose di scoprire questo prodotto assolutamente bio, potete acquistare direttamente sul suo sito dell'azienda (da qui) dove, tra l'altro, potrete scoprire le origini del sapone, i suoi vari utilizzi, la storia della città e addirittura consigli medici per chi soffre di psoriasi, acne, eczema.
Codice promo.
Codice promo.
Alepia mette a disposizione delle mie lettrici un codice promozionale disponibile per 15 giorni, dal 9 al 23 dicembre, che permette di avere 10 euro di sconto su un ordine minimo di 15 euro. Per ottenere lo sconto, basta inserire nel vostro ordine il codice LASTANZASEGRETA10.
I prodotti citati mi sono stati inviati a scopo valutativo dall'azienda. Nessuna condizione è stata posta per l'invio dei prodotti e nessun compenso è stato percepito dalla sottoscritta per la recensione, che rispecchia il mio reale giudizio.
I prodotti citati mi sono stati inviati a scopo valutativo dall'azienda. Nessuna condizione è stata posta per l'invio dei prodotti e nessun compenso è stato percepito dalla sottoscritta per la recensione, che rispecchia il mio reale giudizio.
Ho un debole per i prodotti naturali e questo sapone racchiude una tradizione di qualità unica, mi è già capitato di usarlo e mi ha davvero stupita! Potrebbe essere un ottimo riacquisto ;-)
RispondiEliminaBisou
Viky --- MySecretFashionPoison
che bella recensione :)
RispondiEliminaio sto utilizzando un sapone liquido 35% d'aleppo e mi sto trovando davvero bene :)
ottima recensione l'ho già acquistato e me ne sono innamorata
RispondiEliminaAnche io lo devo testare :) Appena lo testo ti faccio sapere cosa ne penso anche se sembra buono *.*
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