Accumulare uno scatolone di prodotti finiti in due mesi fa paura anche a me, perciò mi metto nei panni di chi - aprendo questo post - si è ritrovato immerso nella plastica (che tanto eco non è) ed è scappata a gambe levate. Ogni tanto mi chiedo se questo genere di articoli possa essere effettivamente utile: probabilmente no, se non come promemoria per me, che devo stoppare gli acquisti per un po' visto che lo smaltimento è ancora lungo. C'è troppa roba in casa, tante cose che devo ancora provare e io devo farmi sequestrare il portafogli prima di essere definitivamente sommersa. Ecco, l'ho scritto: ma mantenere il proposito l'è dura, con tante tentazioni e "mi serve!" in giro sul web.
DETERGENTI CORPO
Ho scoperto che per i prodotti da risciacquo amo le formulazioni semplici e il low cost: più sono basic meglio è, altrimenti tendo ad arrossarmi o a sviluppare strani pruriti. Per questo, continuo a ricomprare il Bagnodoccia Gently Eco-Bio e quello Winni's Naturel che hanno anche il pregio di piacere parecchio - per via delle profumazioni unisex - anche a Mr. Segreta. Altrettanto delicato - e anche pratico, visto che è un 2 in 1 - è il Bagno Shampoo Delicato ai Fiori di Lino di MaterNatura*, che fa parte della nuova linea Baby e Mamy: studiato per le pelli sensibili dei neonati, mi ha regalato lunghi bagnetti rilassanti.
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SHAMPOO
Ovvero, la sezione più gettonata e quella meno soddisfacente: di tutti i flaconi vuoti che vedete in foto, probabilmente non ricomprerei nulla, per vari motivi. In alcuni casi, come gli shampoo Naturaline (di cui ho provato tutte e tre le versioni) e Winni's, le prestazioni mi hanno anche soddisfatta, ma io vado sempre in cerca di quel quid che qui sembra mancare: sono però un buon compromesso tra facile reperibilità, ottimo INCI e prezzo piccolino, per cui se siete curiose potreste anche dargli una chance. Al contrario, sia lo Shampoo per lavaggi frequenti Giardino Cosmetico che quello Volume Arancia e Thè verde di Lavera si sono rivelati due grossi flop. Il primo mi ha sempre annodato e reso stopposi i capelli, il secondo invece lava bene, dona un certo volume ma è troppo aggressivo e tende ad inaridire le mie chiome. Come direbbe Cannavacciolo: Addddios!
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BALSAMI E MASCHERE
Dove falliscono gli shampoo recuperano, per l'haircare, i miei amati balsami. Il mio entusiasmo per il Color Enhancing Conditioner di JMO nella versione brown hair* si è spento solo quando anche l'ultima nocciolina di prodotto è terminata: credo sia una delle cose più fighe che abbia provato, sia in termini di districabilità e idratazione dei capelli che in quelli di mantenimento e intensificazione del colore. Costa, ma sono soldi ben spesi. Ci ho messo un po' a terminare il balsamo Naturalis Bio* perchè è supernutriente e corposo, perciò l'ho usato solo quando vedevo i miei capelli realmente desiderosi di nutrimento. In generale mi è piaciuto, anche se credo che dovrebbe costare qualcosa di meno per avere maggior successo. Infine, un arrivo abbastanza recente e mediamente soddisfacente è stata la Maschera Cristina di Sezione Aurea Cosmetics: è l'unico prodotto del brand che mi ha conquistata, soprattutto per la bella profumazione.
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DETERGENTI
Mi piacciono i detergenti intimi al Tea Tree, nonostante l'odoraccio (perchè sostanzialmente questo olietto puzza) perchè mi danno una sensazione di pulizia profonda - tipo disinfettata anche lì - che non riesco a trovare in quelli che non lo contengono. Quindi, mi è piaciuto parecchio anche il Detergente Intimo Ecosì Persona, acquistato al supermercato bio ad un prezzo più che onesto e col quale ho fatto due mesi giusti giusti: se lo ritrovo, sicuramente lo riacquisto. Segue, siori e siore, il detergente mani preferito ever da Mr. Segreta: quello al Thé verde di Winni's, che gli piace di impazzire (anche se a domanda, non mi ha saputo fornire una risposta precisa). Credo lo attragga la bella soffice schiumetta profumosa e idratante.
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SKINCARE
E' stato difficile terminare di persona pirsonalmenti una crema viso: di solito a metà barattolo o dopo un mese e mezzo circa le passo a Madreh, perchè voglio provare quelle che mi arrivano. Con Ariel di Agronauti però non è andata così e sono felice di averla terminata prima dei grandi caldi, perchè temo sia un po' troppo corposa/pastosa per la primavera e l'estate. In compenso, è la crema viso della vita (invernale) per chi ha la pelle mista, perchè idrata, protegge dai raggi solari e dall'inquinamento cittadino, ma soprattutto mattifica la pelle. Un prodottino che ho veramente adorato è il Contorno Occhi Idratante alla Rosa Mosqueta de I Provenzali Bio: profumo dolcissimo e ottimo potere idratante per una zona che ho sempre molto secca, a fronte di un prezzo piccolissimo. La Manuka Honey Face Mask Dr. Organic è sempre una delle migliori maschere idratanti per pelli secche e desiderose di coccole che ci sia in circolazione e il tubo dura un'eternità: se non l'avete mai provata dovete rimediare. E' carina anche la Maschera Viso Purificante Mi Lùz di Tea Natura, con argilla Rhassoul e Calendula: purifica in profondità la pelle, senza irritarla e senza provocare bruciori, grazie alla presenza di calendula.
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MAKEUP
E parte la ola per i prodotti makeup terminati, evento sempre abbastanza raro (notare anche le condizioni pietose in cui si presentano i prodotti). Per l'ennesima volta ho bevuto, questa la parola giusta, la cipria PuroBIO Indissoluble, che compro e ricompro e ancora ricompro finchè da qualche parte nel mondo qualcuno non sfornerà qualcosa di meglio (ma per adesso lei sta nel mio olimpo delle ciprie). E dire che non le ho mai dedicato una recensione personale come si deve (il che ve la dice lunga sul mio essere strana forte). In confronto a Indissoluble, la Natural Compact Powder di Benecos Mattifying è un pallido riflesso, che però costa poco, dunque le si può perdonare il fatto che non regge all'intera giornata. Sempre di Benecos, era veramente agli sgoccioli anche il Natural Powder Blush, che miscelato crea un bel mix adatto alle autunnine come me, stratificabile e intensificabile a piacimento, ma con effetto sempre molto fresh. Fino all'ultima goccia sia per Le Film Noir di Nabla, che nella mia personale classifica dei top si piazza al secondo posto, subito sotto Audacieux di So'Bio (almeno per ora) e per l'eyeliner I Love Punk di Essence, che credo non esista più in commercio ma mi ha dato una grande mano nella difficile operazione del tirare linee dritte e sottili.
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Nonostante la gran quantità di roba mi sono sforzata di essere essenziale e indolore: ora tocca a voi! Fatemi sapere se c'è qualcosa tra i miei finiti che avete provato o usate anche voi, oppure che vorreste provare! :*
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