La mia passione per le maschere viso non conosce confini, non ha religione nè credo, non è snob nè esclusiva, è aperta a tutte le razze e, sebbene io prediliga anche in questo settore l'utilizzo di prodotti ecobio, non escludo a priori incursioni in mondi paralleli, soprattutto se si tratta di referenze rinomate e acclamate vox populi, per le quali mi sento obbligata alla prova. La Black Sugar Honey Mask Washoff di Skinfood, marchio cosmetico coreano con antiche radici nell'alimentazione, rientra in questa categoria: io la sto usando proprio in questo periodo ed essendomene fatta un'opinione abbastanza precisa, nonchè condivisa da Sorce - che sarebbe una delle mie coinquiline qui a Roma, nonchè donna dotata di pelle sensibilissima e facilmente arrossabile - è arrivato il momento di condividerla.
Prodotto arcinoto, reperibile in Italia da Sephora al costo di €14.50, la Black Sugar Honey Mask Washoff di Skinfood è, come rivela chiaramente il suo nome, una maschera da lavare via, con azione esfoliante grazie alla presenza di microgranuli di zucchero nero brasiliano ricco di minerali. Una percentuale altissima di miele la rende inoltre altamente ammorbidente e idratante, adatta all'uso frequente soprattutto per chi ha la pelle da secca a molto secca.
IL PACKAGING
Recentemente rinnovato - anche se io preferivo decisamente la versione precedente, più casereccia - il packaging della maschera mostra il richiamo al miele, che ne è l'ingrediente principale, sin dai colori dove predominano il marrone, l'arancione e il giallo. Carino il logo con le apine, comoda la confezione: un barattolo da 100 grammi in plastica con tappo a vite e protezione interna per mantenere il prodotto fresco e fluido. Non avrei disdegnato la presenza di una piccola palettina per prelevare l'emulsione anzichè inzupparci dentro le dita come i biscottoni inzupposi di Banderas, che non è cosa molto igienica.
LA FORMULAZIONE E LA TEXTURE
In giro su internetto leggevo che questa maschera si dovrebbe presentare con una consistenza piuttosto densa e quasi cremosa, ma quella in mio possesso risulta - al contrario - piuttosto liquida, nonostante io la agiti sempre prima dell'uso per permettere alla parte pesante di risalire dal fondo. Non mi è chiaro quindi se sia la mia confezione ad avere questo difetto, se le temperature più elevate dell'estate l'abbiano fluidificata o se, al contrario, il prodotto sia stato riformulato e sia cambiato anche in texture. Anyway: essendo maschera e scrub insieme, la Black Sugar è ricca di piccoli granelli che però non graffiano e non irritano il viso. Penso che la sua principale virtù sia proprio in questa capacità di esfoliare senza dar noia alla pelle, il che la rende preziosa per chi è sensibile e facilmente soggetta ai rossori.
La formulazione: non nascondo una certa delusione in proposito, perchè sono convinta che il prodotto sarebbe stato altrettanto efficace e gradevole sfruttando esclusivamente ingredienti naturali.
INCI: Caprylic/Capric Triglyceride, Sucrose, Glycerin, Honey, Water, Cetyl Ethylhexanoate, Peg-7 Glyceryl Cocoate, Euphorbia Cerifera Wax, Stearalkonium Hectorite, Caramel, Lanolin, Macadamia Ternifolia Seed Oil, Limnanthes Alba Seed Oil, Sorbitan Laurate, Sodium Acrylate/Sodium Acryloyldimethyl Taurate Copolymer, Is Ohexadecane, Polysorbate 80, Bht, Phenoxyethanol, Ethylhexylglycerin, 1,2-Hexanediol, Fragrance.
L'UTILIZZO E LE MIE IMPRESSIONI
Nonostante l'INCI, sono innamorata di questa maschera/scrub, tanto che ho finito per consigliarla a parecchia gente e per farla provare anche alla coinquilina Sorce, che ne è rimasta contenta (generalmente invece boccia come troppo aggressive tutte le altre cose che le propino XD). Insomma, ci piace un sacco! L'utilizzo è parecchio semplice: la regola vorrebbe che si massaggi sul viso bagnato, appena pulito, aggiungendo acqua o tonico se necessario, lasciando agire per circa 15 minuti e poi risciacquando con acqua tiepida. Io però preferisco usarla sulla pelle pulita ma asciutta, tenendola in posa per circa mezz'ora, per poi procedere ad uno scrub leggero - massaggiandola sulla pelle con movimenti circolari - prima di sciacquarla via. In questo modo mi sembra che penetri meglio e soprattutto che sia in grado di esfoliare in modo più efficace.
In generale, la trovo davvero valida. Esfolia
molto bene senza irritare, non secca la pelle ed è adatta ad un uso frequente. Ha una profumazione fantastica, dolce e intensa, se vi piace il miele leggermente agrumato. Lascia il viso morbido e vellutato, leggermente luminoso: al tatto la sensazione è quella di una pelle più elastica e nutrita, mentre alla vista appare schiarita, non arrossata o irritata. Il suo lavoro lo fa, con delicatezza: forse non è un'esfoliante strong, ma di sicuro è un ottimo trattamento per chi ha la pelle molto sensibile e delicata.
Voi conoscete questa maschera? Avete provato qualcosa di Skinfood? Fatemi sapere nei commenti :*
Sembra la maschera ideale per il mio tipo di pelle!
RispondiEliminaDella Skinfood ho da diversi mesi lo scrub allo zucchero (credo che da Sephora si trovi nella versione in barattolo, io ce l'ho in tubo): è bello strong perchè i granelli sono tanti e grossi, quindi non si può usare spessissimo, però è ottimo.
RispondiEliminaPeccato davvero per le formulazioni, anche secondo me potrebbero ottenere gli stessi effetti eliminando un sacco di schifezze!
kd 12
RispondiEliminaoff white jordan 1
nike off white
golden goose outlet
chrome hearts store
paul george shoes
moncler jackets
bape clothing
bape sta
curry 8